Rendere “visivi” i dati è uno dei tanti compiti di un HMI (Human-Machine Interface). Da questa scelta dipende una parte importante del successo di una automazione aziendale nella tua fabbrica, che sia un revamping o una nuova installazione.
L’HMI è infatti l’anello di congiunzione tra l’operatore e la macchina, quindi la scelta dell’interfaccia giusta è fondamentale per garantire un’interazione efficiente.
“Quanto grande”? La risposta a questa domanda è un fattore importantissimo da valutare. È necessario che lo schermo sia ergonomicamente adatto agli operatori e che si integri perfettamente nel pannello di controllo.
Optare per uno schermo più piccolo riduce i costi, e, fortunatamente, a tutt’oggi la maggior parte delle matrici touch offre elevate prestazioni anche su schermi relativamente piccoli.
Tuttavia, evita di scegliere uno schermo troppo piccolo o di dimensioni non usuali (a meno che non siano le caratteristiche dell’impianto a richiederle!) che possa compromettere la leggibilità e l’usabilità, soprattutto in situazioni particolari.
In effetti, devi essere sicuro che gli operatori possano interagire comodamente con il display, in qualunque conduzione d’uso: anche, ad esempio, indossando guanti spessi oppure utilizzando occhiali di protezione che non aiutano sicuramente una visione perfetta.
Le funzionalità dell’HMI sono il cuore del suo rendimento. Prima di tutto, occorre definire chiaramente quali sono le funzionalità essenziali per le applicazioni. Ad esempio,
La chiarezza e la leggibilità dell’interfaccia sono fondamentali e le scelte che farai su questo fronte sono importantissime.
Un HMI deve disporre di librerie grafiche che semplifichino la creazione di un’interfaccia utente intuitiva e user-friendly. Questo è particolarmente importante quando è necessario evitare errori da parte degli operatori, che possono confondersi facilmente se i dati non sono presentati in modo semplice e lineare.
Inoltre troppi dati e informazioni causano rallentamenti nelle decisioni da parte degli operatori.
L’accesso remoto è un vantaggio significativo. Se hai bisogno di controllare l’impianto da remoto, è necessario scegliere un HMI con supporto per l’accesso remoto. Questo consentirà di monitorare e gestire l’automazione industriale da qualsiasi luogo, migliorando notevolmente l’efficienza operativa.
E’ importante definire se l’HMI può convertire progetti da versioni precedenti del software alle versioni più recenti. Questo evita la necessità di reinventare la configurazione ogni volta che si aggiorna il software, con costi a volte molto onerosi.
Valuta con attenzione le situazioni ambientali in cui l’HMI si troverà ad operare. La temperatura, l’umidità, la protezione da urti, la polvere possono essere un problema in ambienti industriali particolarmente impegnativi.
Scegli, in questo caso, un HMI adeguato e che abbia caratteristiche che lo faccia diventare “a prova di tutto”.
Scegliere l’HMI giusto per l’automazione industriale è una decisione critica per migliorare l’efficienza e la produttività della fabbrica. Valuta attentamente le esigenze specifiche della tua fabbrica, e non esitare a cercare il supporto tecnico di esperti nel settore. Con l’HMI adeguato, ottimizzerai i tuoi automatismi industriali.
Per ulteriori informazioni e consigli su come scegliere il miglior HMI per le tue esigenze, non esitare a contattare i nostri esperti.
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