Le macchine 4.0 non esistono
O meglio. Esistono macchine che sono “predisposte alla 4.0”.
Come abbiamo trattato in un altro articolo, però, in se stessa una macchina “predisposta all’Industria 4.0 “ significa tutto e niente. La macchina predisposta all’Industria 4.0 è infatti croce e delizia di chi si occupa di automazione industriale.
Potremmo infatti pensare il grande interesse sul tema inerente all’Industria 4.0 abbia portato a una maggior comprensione di cosa sia effettivamente Industria 4.0.
Invece no!
All’inizio, nel 2017, senza uno storico, senza una linea guida, senza circolari di spiegazioni, senza interpretazioni del Mise o dell’Agenzia delle Entrate… era naturale che ci fosse un po’ di caos.
I punti focali di Transizione 4.0
Adesso, nel 2021, però continua ad esserci confusione. Per fortuna, attualmente in Elteco sono quasi nulle le richieste che arrivano del tipo “tirame un filo e dopo vedemo”.
Queste richieste non ci arrivano più… ma ancora alcuni punti continuano a non essere chiari. Uno su tutti: quali sono i capisaldi di Transizione 4.0?
In realtà sono due:
- Integrazione
- Interconnessione
Per chi come me è del settore e ha, sin dal 2017, perorato la causa della integrazione e interconnessione per un reale balzo in avanti della nostra economia italiana, un valido aiuto è arrivato da UNI/TR 11749:20 “Tecnologie Abilitanti per Industria 4.0 – Integrazione ed interconnessione: aspetti principali ed esempi”. (sul sito ufficiale puoi trovare un prewiew)
Ecco che questo report è allineato con quanto dico da ormai 4 anni, dalla primissima versione di 4.0 : una macchina è 4.0 solo ed esclusivamente DOPO essere stata messa in opera in un determinato ecosistema tecnologico e industriale.
E’ incredibile, ma la stessa macchina “predisposta per industria 4.0” può essere considerata da industria 4.0 a tutti gli effetti in una fabbrica e lasciata nel limbo in un’altra.
Questo è uno dei motivi per cui nella perizia o nell’autocertificazione non solo è data (ovviamente) importanza all’interconnessione e all’integrazione e alla presenza delle altre caratteristiche , ma (dovrebbe) dare dato amplio spazio all’effettivo beneficio portato da interconnessione e intercambio di dati in termini di processo, di gestione e utilizzo dei dati in tempo reale.
Ecco il motivo per cui le 5 caratteristiche che per legge ( una macchina deve possedere per essere considerata “4.0” vanno lette con un occhio al reale contesto produttivo in cui è posto. Altrimenti… la macchina 4.0 non esiste!
Per far diventare le tue macchine da “industria 4.0” chiama Elteco ora.