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Interoperabilità e interconnessione: problemi e soluzioni

Ho appena finito di leggere un articolo “of Interoperability Standards for Industry 4.0. (Thomas Burns*, Dr John Cosgrove, Frank Doyle ) che mi ha fatto riflettere.

C’è molta confusione, tra gli studiosi di tutto il mondo su cosa sia industria 4.0. Eppure, tra decine di modelli  e definizioni, l”interconnessione è uno dei capisaldi dell’industria 4.0.

Solo con l’interconnessione, in effetti, la raccolta di dati e la loro trasformazioni in informazioni e decisioni in tempo reale è possibile.

Ora questo è  verissimo non solo in ambito teorico. E’ verissimo  anche in ambito applicativo e legislativo: niente crediti di imposta, niente iperammortamento senza interconnessione!

Solo che.. solo che l’integrazione in real time di dati da dispositivi diversi , di epoche diverse, di fornitori diversi, con software e hardware diversi, con architetture diverse diversi….è una vera e propria sfida.

Di una possibile soluzione si parla proprio in questo articolo: l’ interoperabilità.

L’interoperabilità è (dovrebbe essere) uno standard comune da seguire per progettare i singoli  propri sistemi industriali basati su un comune
quadro di riferimento.

Su questo, però, ancora tanta strada c’è da fare.
Alcuni passi in avanti sono stati fatti con due architetture:

  • Industrial Internet Reference Architecture (IIRA)
  • Reference Architecture Model for Industrie 4.0 (RAMI 4.0).

Sono passati 4 anni dal 2016, quando  i rappresentanti di entrambi i modelli si incontrarono in Svizzera per individuare un ulteriore modello di complementarietà (!?)  tra queste due architetture.

E da allora, non siamo ancora arrivati a una conclusione.

Non esiste ancora un approccio strutturato  per descrivere gli  standard e le interconnessioni esistenti .

Questa è la vera sfida che come esperti di interconnessione affrontiamo ogni giorno:rendere connessi processi di produzione sempre più complessi, con  standard e componenti diversi uno dall’altro.

Ecco perchè ci sono casi in cui siamo diventati  gli “hacker” delle interconnessioni!

Certo, l’ideale sarebbe che ci fosse uno standard comune… ma finchè questo non avverrà,  per le tue interconnessioni 4.0 hai bisogno di chi riesce a integrare e interconnettere i dati , trasformarli in in informazioni, dandoti le decisioni da prendere… indipendentemente dal fatto che quella macchina è del 2000 o del 1999 o del 2020!

Chiama Elteco ORA per le tue interconnessioni 4.0.

PS: l’articolo che ho letto lo ritrovi su : https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S2351978920300846

Denise Valerio

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