Innovare è da sempre il verbo trainante dell’industria. Lo vediamo tutti i giorni con i nostri clienti!
Tuttavia, se da un lato le nuove tecnologie rappresentano un passo fondamentale verso l’Industria 4.0, dall’altro affrontare la sfida dell‘interconnessione 4.0 si configura spesso come un viaggio complesso e pieno di ostacoli.
Uno studio recente commissionato da Icim Group, in collaborazione con la Liuc Business School e focalizzato sulle imprese italiane, ha delineato una serie di barriere che impediscono a molte aziende di compiere con successo questo cruciale passo verso l’industrializzazione avanzata.
La prima e più pervasiva barriera identificata dallo studio risulta essere l’integrazione delle nuove tecnologie con quelle già esistenti; in una parola, l’interconnessione 4.0.
L’83% delle imprese analizzate ha segnalato difficoltà in questo ambito, mettendo in luce un problema radicato che compromette l’efficace adozione dell’Industria 4.0 e che abbiamo affrontato in questo case study.
Quali sono i motivi che precludono una interconnessione 4.0 che intervengono soprattutto nel momento di un revamping? Secondo la nostra esperienza sono 4.
1. Complessità dell’Integrazione Tecnologica
Le aziende spesso si trovano ad operare con macchinari e impianti acquisiti in periodi diversi, provenienti da fornitori differenti e alimentati da tecnologie eterogenee. L’accumulo di soluzioni tecnologiche nel corso del tempo ha portato a una vera e propria frammentazione all’interno delle strutture produttive.
Integrare nuovi dispositivi con quelli già esistenti diventa quindi un intricato puzzle tecnologico e rallenta il passaggio verso un sistema di produzione interconnesso.
2. Resistenza al Cambiamento
Una seconda barriera, spesso sottovalutata ma altrettanto significativa, è la resistenza al cambiamento. L’innovazione richiede una trasformazione culturale all’interno delle organizzazioni, e spesso gli attori chiave, dalle figure di vertice agli operatori di produzione, incontrano difficoltà nell’accettare e adattarsi a nuovi processi e strumenti.
Questa resistenza rappresenta un ostacolo formidabile e rallenta l’adozione di tecnologie chiave per l’Interconnessione 4.0. Secondo lo studio sopracitato, questo ostacolo è sentito nel 77% delle aziende.
3. Diversità di Standard Tecnologici
Un’altra barriera è rappresentata dalla diversità di standard tecnologici.
Le aziende si trovano a dover gestire una molteplicità di protocolli e piattaforme, spesso sviluppate da fornitori differenti in tempi differenti. La mancanza di standardizzazione complica la creazione di un ecosistema integrato, ostacolando la fluida comunicazione tra i vari componenti del sistema produttivo.
4. Investimenti Precedenti
La presenza di tecnologie legacy e investimenti precedenti in sistemi non interconnessi può comportare una sorta di “bagaglio tecnologico” che impedisce l’adozione di soluzioni avanzate.
Molte imprese si trovano a dover bilanciare la modernizzazione con il mantenimento di investimenti pregressi, rendendo difficile abbracciare completamente le potenzialità dell’Industria 4.0.
Affrontare queste barriere attraverso l’interconnessione 4.0 richiede un approccio strategico e una visione olistica del processo di trasformazione. Superare la resistenza al cambiamento, implementare soluzioni di integrazione tecnologica e promuovere la standardizzazione sono passi fondamentali verso la creazione di un ambiente produttivo 4.0.
In conclusione, il viaggio verso l’Interconnessione 4.0 è molto complesso, ma superare queste barriere è essenziale per garantire la competitività nel panorama industriale moderno.
Non basta un filo, come abbiamo scritto qui, ma è il risultato di un lavoro rigoroso, attento e particolarmente irto di ostacoli. Ecco perchè affidarsi a chi fa dell’interconnessione il suo cavallo di battaglia è una sicurezza in più!